Con la riduzione delle emissioni dei veicoli, automobili e veicoli commerciali leggeri, prevista dalla Comunità Europea per il 2030, le istituzioni ed i produttori di auto sono sempre più impegnati nel mercato dei motori elettrici ed ibridi.
Gli Stati e l’Unione Europea promuovono i nuovi veicoli meno inquinanti con incentivi destinati alle auto elettriche ed ibride. I produttori, di tutta risposta, hanno iniziato a convertire la produzione di veicoli con motore a combustione chimica (benzina o diesel), verso nuovi modelli con zero o minori emissioni.
Se fai fatica a districarti tra ibrido tradizionale, ibrido plug-in ed elettrico, nessuna paura. Abbiamo creato questa guida di approfondimento proprio per aiutarti a scegliere il tipo di motorizzazione ecologica più adatto alle tue esigenze.
Motore ibrido tradizionale
Presente sul mercato dal 1997, la Toyota Prius è stata effettivamente la prima auto con motore ibrido disponibile. Il motore ibrido tradizionale è composto da un motore principale a combustione (diesel o benzina), affiancato da un motore elettrico. Con un’auto ibrida di questo tipo, puoi decidere quando usare il motore elettrico, quello a combustione o entrambi contemporaneamente. In questo tipo di ibrido, la batteria a supporto del motore elettrico è solitamente piccola e può essere facilmente ricaricata dal motore a combustione durante la marcia. In modelli recenti la ricarica avviene anche grazie a tecnologie che permettono di recuperare l’energia cinetica della frenata.
Proprio perché la batteria è piccola, in questo tipo di ibrido, il motore elettrico è di solito usato come supporto. Ad esempio per la partenza o per ottenere maggiore potenza in condizioni particolari come in salita o su strada sdrucciolevole.
Motori mild-hybrid
Si tratta dell’adattamento di moderni motori a combustione già esistenti, con l’aggiunta di un piccolo motore elettrico. In questo tipo di ibrido, il motore elettrico molto piccolo, viene di solito utilizzato solo come motore di avviamento o per un aumento della velocità temporaneo.
Pro e contro delle auto con motore ibrido tradizionale
Le auto con motore ibrido tradizionale possono percorrere poco più di un chilometro con il solo motore elettrico. In questo senso, l’utilizzo su percorsi urbani è ancora accettabile. Puoi sfruttare il motore elettrico ogni volta che devi fermarti e ripartire nel traffico, evitando di inquinare e per la circolazione in aree come ZTL o a zero emissioni. Inoltre il motore elettrico ha più ripresa e quindi è più performante in condizioni di traffico elevato.
Sui percorsi extraurbani, il motore elettrico può comunque essere d’aiuto. Riducendo il carico sul motore a combustione avrai un’auto con minori emissioni e consumerai meno carburante.
Pro
- Emissioni ridotte
- Performance migliori
- Minore consumo di carburante
Contro
- Batteria piccola
- Autonomia limitata del motore elettrico
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Motore ibrido Plug-in (PHEV)
I veicoli con motore ibrido plug-in (plug-in electric vehicles detti anche PHEV), ad esempio tutta la nuova gamma PHEV di Jeep, sono molto simili, nel funzionamento, ad un ibrido tradizionale. La differenza principale sta nella potenza del motore e nella capacità della batteria che nelle auto ibride plug-in sono molto superiori a quelle di un ibrido tradizionale.
Questo significa che i motori ibridi plug-in possono percorrere molti più chilometri in modalità elettrica. Di solito parliamo di un’autonomia che va dai 20 a oltre 50 Km a seconda del veicolo e delle condizioni della strada. Inoltre, il motore elettrico plug-in ha anche una potenza maggiore dell’ibrido tradizionale. Ciò vuol dire che un’auto ibrida plug-in, con il supporto del motore elettrico, può raggiungere performance migliori in termini di velocità e ripresa. Inoltre i veicoli ibridi plug-in, come dice il nome stesso, possono essere ricaricati direttamente dalla corrente domestica o tramite le colonnine di ricarica.
Pro e contro del motore ibrido plug-in
Date le caratteristiche, il motore PHEV può essere un’ottima scelta se il tuo percorso giornaliero è inferiore all’autonomia della batteria carica al 100%. Infatti, se puoi percorrere la maggior parte del tuo tragitto, ad esempio casa-lavoro, in modalità completamente elettrica, non dovrai praticamente mai pagare il carburante!
Quando ti capita di dover affrontare lunghi viaggi, il motore elettrico PHEV va utilizzato con cautela. Infatti se esaurisci la carica della batteria, non potendo ricaricare durante la guida, sia la batteria che il motore elettrico rappresenteranno un “peso morto” che può influenzare negativamente performance e consumi della tua auto.
Pro
- Accelerazione potente
- Basse emissioni
- Autonomia maggiore dell’ibrido tradizionale
- Possibilità di ricarica domestica
Contro
- Costo più elevato rispetto all’ibrido tradizionale
- La batteria non si ricarica durante la marcia (o si carica minimamente)
- Lunghi tempi di ricarica della batteria (anche oltre 7 ore)
Motore elettrico
Le auto con motore completamente elettrico oggi sono sempre più una realtà. Ormai ci sono sul mercato moltissimi modelli di auto elettriche: SUV, familiari, berline e addirittura auto sportive e veicoli da trasporto. La caratteristica che li accomuna tutti però, è che senza carica elettrica non puoi andare da nessuna parte.
I tempi di ricarica di un’auto elettrica variano a seconda del tipo di auto, della capacità della batteria e dalla stazione di ricarica. Ad esempio, se per caricare un’auto elettrica a casa possono volerci anche 10 ore, se la ricarica è effettuata con una colonnina a carica rapida i tempi scendono fino a 40 minuti per i modelli più piccoli.
Anche l’autonomia di viaggio è limitata dalla capacità della batteria e dalla presenza di stazioni di ricarica. Quindi, se sei interessato ad un’auto elettrica, assicurati che questa risponda alle tue esigenze di mobilità e che ci siano stazioni di ricarica lungo il tuo percorso quando effettui lunghi viaggi. Questo può generare una vera e propria “ansia” negli automobilisti che decidono di affrontare viaggi lunghi con un’auto elettrica, rendendo l’esperienza abbastanza stressante, almeno inizialmente.
Pro e contro del motore elettrico
Emissioni zero, performance e silenziosità sono le caratteristiche migliori di un’automobile elettrica. In più, le auto elettriche beneficiano di incentivi statali e sconti fiscali maggiori rispetto alle versioni ibride. Su percorsi urbani e brevi tragitti extraurbani, le auto elettriche sono eccellenti. Purtroppo però la mancanza di un motore a combustione rende i veicoli elettrici “difficili” nei lunghi viaggi. Inoltre, se vuoi ricaricare il tuo veicolo con la corrente domestica, dovrai avere a disposizione un posto auto privato (meglio se coperto) e coprire le spese di installazione di un’apposita presa di ricarica.
Pro
- Zero emissioni
- Performance elevate
- Sconti fiscali
- Zero spesa per il carburante
Contro
- Autonomia limitata
- Lunghi tempi di ricarica
- Necessita di un posto auto privato per la ricarica domestica
Conclusioni
Comprare un’auto con motore elettrico, ibrido o ibrido plug-in è una scelta consapevole, rispettosa dell’ambiente e che guarda al futuro. Ovviamente con il miglioramento della tecnologia e l’aumento delle stazioni di ricarica sul territorio nazionale, i punti a sfavore di questo tipo di motorizzazione andranno sempre più a scomparire. Per ora comunque, vale la pena di tenere in considerazione questo tipo di veicolo per tutte le situazioni che richiedono spostamenti brevi. Infatti in ambiente urbano sia i motori ibridi che elettrici rappresentano un’ottima alternativa poco inquinante e molto conveniente dal punto di vista del costo del carburante.
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